The Lonely Island, 'The Wack Album' (Repubblica)

Quanto è divertente la bianchezza? Com'è esilarante sperimentare ragazzi bianchi imbarazzanti alle prese con sfide come adattarsi al club, cantare hook R&B, impressionare il sesso opposto, rappare, infuriare durante le vacanze di primavera, cercare di apparire alla moda con gli occhiali da sole e, in generale, tentare di farcela vita pur non sapendo ballare? Sembra che Weird Al abbia risposto a questa domanda con White e Nerdy – è divertente per circa cinque minuti – ma ciò non ha impedito a Lonely Island di costruire un'intera carriera fuori dall'argomento.

E quindi, quante leccate ci vogliono per arrivare al centro di questa particolare battuta? SU L'album Wack — il terzo(!) a figura intera dal Sabato sera in diretta - trio rafforzato di Andy Samberg, Jorma Taccone e Akiva Schaffer - ce ne vengono offerti altri 20, una manciata di questi brani al limite del genio, alcuni che offrono schifo autentici e il resto suona così a metà che potrebbe essere un gelato gusto. You've Got the Look riff maldestramente sul malfunzionamento del guardaroba (è ora di scuotere le cose, quindi ne hai tolto uno) e riesce a sperperare gli spot degli ospiti di Hugh Jackman e Kristin Wiig; I'm a Hustler rivede il personaggio di The Creep per alcuni versi rimanenti, che si fermano a metà frase perché la canzone è letteralmente incompiuta. We Are a Crowd è spassionato Via del sesamo canta insieme; I Don't Give a Honk ha qualcosa a che fare con le parolacce, ma vedi se riesci a superarlo più di una volta. I comici sono incoraggiati a cadere a faccia in giù, ma molte di queste canzoni non avrebbero dovuto uscire dalle prove generali, quindi sono incongrue quando sono circondate da cose veramente buone.

Perché lì è roba veramente buona. Lo spirito abbonda su YOLO (Non andare mai nelle saune perché brulicano di piranha), che presenta Kendrick Lamar e riesce a illustrare uno dei punti chiave dell'Isola Solitaria: fare musica pop è ridicolmente facile. Spring Break Anthem, che riformula il baccanale annuale come espressione di omosessualità repressa, è una vera satira pungente, qualcosa di cui questi ragazzi generalmente non si preoccupano. Go Kindergarten (con Robyn), un'esibizione di suppliche sulla pista da ballo, e Punto e virgola (con Solange), una meditazione sulla punteggiatura nel rap #hashtag, offrono alcune gemme: Avere un bambino muthafuckin' sul pavimento / Alzalo nel club, fai la scuola a casa vicino alla porta e Stai recitando tutto Macchio — Ralph / Ma mangerò tutti voi gatti — Alf, rispettivamente.

Questo rappresenta circa un terzo di un album di qualità, e LI sembra saperlo: hanno già pubblicato tutte le buone canzoni online. Tre album nell'onorevole progetto di sottoporre la musica pop a un biancore ridicolmente fuori misura, i nostri ospiti devono ancora imparare una delle lezioni più importanti della commedia: tutte le battute sulle scoregge del mondo non sostituiscono l'occasionale briciolo di moderazione.